Prima di tutto chiariamo una cosa: un anime è un cartone animato giapponese. Non pensate che sia l'anima pia di qualche bravo cristo volato in cielo, anime è il termine corretto per chiamare i cartoni animati giapponesi. In italiano è maschile, sia singolare che plurale: l'anime, gli anime. Un po' come il manga, i manga.
Finita la premessa, oggi parlerò del maltrattamento dei nomi propri da parte dei traduttori dei suddetti. Io ritengo di far parte della generazione che ha visto passare in TV gli anime più belli, rigorosamente su Italia 1 (anche Mtv, ma io lo seguivo poco). Moltissimi anime - tra i più conosciuti potrei citare Dragon Ball, Sailor Moon, Georgie, Candy, Lady Oscar, Pollon, I cavalieri dello zodiaco, Ken il guerriero, Rossana, Piccoli problemi di cuore e mi fermo qui se no non finisco mai più - sono tratti da manga. Ovvero, prima di diventare serie animate sul nostro schermo televisivo, sono stati volumetti disegnati di origine giapponese.
Italia 1, famosa per le censure di ogni genere applicate ad ogni tipo di anime compreso Hamtaro (celebre per i suoi contenuti cruenti), negli anni '80/'90 riteneva che i nomi originali non fossero abbastanza comprensibili per i bambini italiani.
Diapositiva dell'aggressività di Hamtaro |
Bisogna tuttavia tenere in considerazione che una volta si tendeva molto di più a tradurre i nomi propri di quanto non si faccia oggi. Una delle prime regole che mi sono state insegnate è che i nomi propri non si traducono. Se un personaggio si chiama George, non posso chiamarlo Giorgio nella mia traduzione. Un'eccezione va fatta per i nomi che in originale dovrebbero rimandare a qualcosa - esempio: la maggior parte dei nomi e cognomi di Harry Potter ha un significato, infatti nella prima versione sono stati tradotti in modo da riportare in italiano il significato che hanno in inglese. Comunque, siccome mi fermerò sulla traduzione di Harry Potter con altri post (che saranno sui millemila), per il momento torniamo al Giappone.
Prendiamo uno degli anime più distrutti tra censure e traduzioni, Sailor Moon. Certamente ricorderete, anche chi ha visto solo qualche puntata di sfuggita, che quasi tutti i personaggi avevano nomi italiani o quasi. Anche qui possiamo notare una predilizione degli italiani per i nomi inglesi piuttosto che per quelli giapponesi, forse perché ci sentiamo più gggiovani se un personaggio lo chiamiamo Moran invece che Motoki, per esempio.
Bunny (Sailor Moon) in originale si chiama Usagi, che significa coniglio; infatti se prestate attenzione noterete che Bunny è sempre piena di coniglietti sui pigiami, le coperte o addirittura la pettinatura. Siccome ovviamente Usagi in italiano non avrebbe generato nessun collegamento mentale, il personaggio è diventato Bunny. Questa è una scelta accettabile e ovviamente gggiovane, per via dell'inglesismo.
Per amor di completezza, continuo schematicamente con le guerriere Sailor, in quanto, come annunciato, le prossime scelte traduttive non hanno alcun senso, e tutto il commento si riduce a questo --> -.-"
Ami (Sailor Mercury) --> Amy [so english]
Rei (Sailor Mars) --> Rea [uhm... okay]
Makoto (Sailor Jupiter) --> Morea [ci stiamo avvicinando al NO]
Minako (Sailor Venus) --> Marta [ecco, lo sapevo]
Haruka (Sailor Uranus) --> Heles [no, non chiedetemi, non lo so, non capisco perché non sia né italiano, né inglese, né giapponese, né niente]
Michiru (Sailor Neptune) --> Milena [. . . . . .]
Setsuna (Sailor Pluto) --> Sidia [eh? ...Cydia? Sei tu che fai i jailbreak?]
Hotaru (Sailor Saturn) --> Ottavia [no ma, parliamone]
Mamoru lo metto separato perché non è una guerriera, ma tenetevi forte... Mamoru è proprio lui, il nostro Milordo, ovvero Marzio.
BdD: La luna che risplende in cielo stanotte non è fatta per combattere, ma per amarsi teneramente e dolcemente. I mostri: Oh scusa! Torniamo domani sera. |
[Chiedo scusa per questo off topic, ma dovevo spendere due paroline per Marzio. Ma vogliamo parlare del personaggio più inutile della serie? Spunta quattro secondi a puntata, spara due ca**ate, lancia la rosa da buon venditore ambulante e se ne va fregandosene le balle dei mostri. Qui di fianco possiamo vederlo anche in versione Cavaliere della Luna (aka Beduino del Deserto).]
[Tornando a noi.] Ho appositamente lasciato Chibiusa per ultima. Arrivati alla prima comparsa della bambina pestifera, i traduttori sono ovviamente entrati nel pallone. Per essere più chiara, Chibiusa è lasciato in originale e significa chibi = piccolo e usa = diminutivo di Usagi, quindi PiccolaUsagi. Chibiusa è un soprannome che le danno i suoi genitori, perché anche lei si chiama Usagi (complimenti per la fantasia), quindi devono distinguerla da quella grande.
In Italia, nella prima puntata in cui fa la sua apparizione, dichiara di chiamarsi Bunny. Poi, all'improvviso, perché gli girava, Marzio decide che invece la chiameranno Chibiusa. Se anche voi avete visto la puntata e vi siete sempre chiesti qualcosa di molto simile a "maccheccazz.. ", ora conoscete la verità. Minibu faceva troppo schifo, (mini - bunny nella mia mente malata) quindi ovviamente in assenza di alternative che avrebbero chiarito la faccenda, hanno lasciato Chibiusa, mentre la spiegazione del soprannome viene lasciata ai misteri della fede.
Una volta superata la fase traumatica dei nomi dei protagonisti,
arriviamo ai personaggi secondari. Qui veramente si possono avere le
reazioni più disparate: strapparsi i capelli, ridere di gusto,
distruggere il televisore, denunciare l'emittente, chiedere dove hanno
battuto la testa o quale evento della loro infanzia li ha traumatizzati e
così via. Quella che mi ha colpito immediatamente, e fatto rabbrividire di più, è stata la maestra Arianna. Ragazzi, seriamente, ma la maestra Arianna???
Inutile dirvi che in originale si chiama Haruna. Sappiate dunque che,
dove sentite botte di Carlo, Ilenia, Sam, Rossella, Ubaldo, Nina e
Ursula, dovreste sentire invece Kyosuke, Ikuko, Shingo, Higure, Gurio, Naru e Unazuki. So benissimo che vi suonano strani
messi così tutti insieme, ma se vi fate un po' di coraggio vedrete che
comincerete ad apprezzare anche nomi imbarazzanti come Yuzuyu o Sasuke.
Le guerriere Sailor vi salutano |
Per avvalorare la mia teoria, anche se tra le mie conoscenze Sailor Moon resta il più devastato, prendo ad esempio anche Rossana. Il manga da cui è tratto l'anime si chiama Il giocattolo dei bambini e, come vedrete, i traduttori in questo caso erano particolarmente amanti dell'inglese, quindi molto gggiovani. Davvero, dopo Sailor Moon credo che qui Italia 1 abbia dato il meglio di sé.
Intanto devo sfatarvi un mito: la protagonista non si chiama Rossana Smith [oh mio Dio] ma Sana Kurata. Siccome Sana da sola forse faceva un po' ridere in italiano, l'hanno trasformato nel diminutivo di Rossana, ma alla fine della fiera la chiamano tutti Sana, quindi tanta fatica per niente. Ma tenetevi forte, perché ora arriva davvero il bellissimo. Procederò a schema come prima, ma per loro metterò anche il cognome... per chi ne ha uno in italiano, non sembrano meritarlo tutti.
Akito Hayama --> Heric Akito [il colpaccio, il nome diventa il cognome! robe da pazzi]
Naozumi Kamura --> Charles Lons [cioè... wow... wow... e io che ho sempre pensato che fosse americano]
Fuka Matsui --> Fanny [lei è la più gggiovane: siccome viene da Osaka, in italiano hanno deciso di darle un accento inglese... con risultati imbarazzanti]
Rei Sagami --> Robby [cheffaffigo]
Tsuyoshi Ohki --> Terence [ciao, sono Terenzio e mi scolo l'assenzio]
Misako Kurata --> Catherine Smith [no, dai... ma VERAMENTE? ma neanche un poco pochino di vergogna?]
Tra gli altri nomi, quelli dei personaggi secondari, troviamo molta gggiovinezza come Alyssa, Margareth, Marine, George, Frank, Nelly, Oliver, Patricia e Gerard dove in realtà dovrebbero starci Aya, Hisae, Mami, Shin'ichi, Fuyuki, Natsumi, Takezo, Chiyo e Zenjiro.
......... ci avevate creduto che non avevano usato nomi italiani, eh? E invece no! Perché un personaggio secondario che in giapponese si chiama Ishida, è diventato... tenetevi forte... Isidoro. No. No Italia 1, no. Io posso comprendere quasi tutte le tue ragioni anche se non le condivido, posso provare a ripercorrere il tuo viaggio mentale, ma no. Isidoro no. Non puoi chiedermi tanto.
......... ci avevate creduto che non avevano usato nomi italiani, eh? E invece no! Perché un personaggio secondario che in giapponese si chiama Ishida, è diventato... tenetevi forte... Isidoro. No. No Italia 1, no. Io posso comprendere quasi tutte le tue ragioni anche se non le condivido, posso provare a ripercorrere il tuo viaggio mentale, ma no. Isidoro no. Non puoi chiedermi tanto.
Dopo un attimo di smarrimento per Isi... BUUUM. Un fulmine a ciel sereno. Compare il professor Sengoku. Non so cosa sia successo ai traduttori, forse la botta in testa di prima ha invertito il processo, ma finalmente hanno lasciato un nome in giapponese senza doverlo trasformare nel professor Snoody o una roba agghiacciante del genere.
A seguire, abbiamo anche un altro personaggio che in giapponese si chiama Shota Nakao, ma che in italiano è rimasto solo Nakao. Ma almeno è Nakao, non Nelson.
Che dirvi pagemasters, come sempre ringrazio la tenacia di chi è arrivato in fondo e direi che vi lascio qui perché anche i più caparbi ormai mi staranno odiando.
Prima però voglio ringraziare Laura per avermi aiutato a cercare come una pazza informazioni che alla fine non ho usato (scusa!), magari le inserirò in un altro post del genere se vi è piaciuto, purtroppo ci sono ancora tanti altri anime coi nomi devastati; grazie a Luciano per la didascalia del Beduino del Deserto e, infine, grazie anche a Wikipedia, senza la quale mi sarei sognata di scrivere i nomi tutti giusti.
Ah, questa è la sigla giapponese della seconda serie di Rossana. Io la so a memoria (sì, l'immagine di me che canto in giapponese come una pazza farebbe rabbrividire anche Freddy Krueger). Mette allegria :D
Aggiungerei che per i primi 2 archi narrativi (del manga italiano) il nome completo di Marzio è "Marzio Mamoru".
RispondiEliminaIl viziaccio di mettere i nomi originali come cognomi nelle versioni nostrane sembra essere diffuso e duro a morire D:
I traduttori italiani hanno strane usanze :D
Eliminaahahahaha bellissimo articolo...anche se i nomi italiani sono belli quelli di Sailor Moon...
RispondiEliminaDiciamo che sono molto molto italianizzati, alcuni fino al ridicolo, poi noi siamo abituati e sentiamo un po' estranei i nomi originali.
EliminaUbaldo è senza dubbio il più riuscito, adatto al personaggio :D
Sana Murata
RispondiEliminaSana curata
Lolmao
Kurata*
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