Ed eccomi qui, pagemasters! Finalmente, dopo più di un mese, ho finito Harry Potter e la Camera dei Segreti. Purtroppo il lavoro mi ha portato via moltissimo tempo e non sono riuscita a tenere i ritmi che mi ero prefissata. Ad ogni modo, bando alle ciance: Camera dei Segreti.
Devo ammettere che questo volume mi ha fatto andare più bile (per non dire mer*a) al cervello di quanto avrei pensato/sperato. Se pensavate, come me inizialmente, che il ritorno alle origini dei nomi fosse il colpo più duro (insieme alla dipartita delle nostre amate illustrazioni), ah ah preparatevi. Vi comunico fin da subito che questa volta le foto fatte alle pagine sono centocinquantotto... lo scrivo in lettere perché fa più impressionante.
Vi rimetto la legenda, non si sa mai: n.e. = nuova edizione, v.e. = vecchia edizione; e.i. = edizione inglese.
- Ricordate con quanta emozione vi avevo comunicato che i "fuori della stanza" erano stati eliminati? Bene, a questo punto penso di aver sbagliato io a leggere il primo volume, perché qui sono presenti. In gran quantità. Abbastanza grande da sentirsi male.
Inoltre, sembra che questa nuova revisione abbia una sorta di repulsione per nient'altro. Lo si trova scritto niente altro, che suona davvero malissimo, sembra parlato da uno straniero... "No, io no volio niente altro, e du?" - P. 11 v.e., p. 21 n.e. Questa è una cavolatina, ma vorrei farvi notare come le fat legs di Dudley, che nella v.e. sono gambe grasse, siano diventate teneramente gambotte. Dolce Dudley.
- I nomi delle creature magiche sono stati corretti/ripristinati. Il ghoul della famiglia Weasley, che assumerà un ruolo più importante nel settimo libro, era stato tradotto con fantasma nella v.e. In questa n.e. è rimasto ghoul. Se vi state chiedendo cosa diamine sia un ghoul, a ragione, Wikipedia, come sempre. Comunque è un tipo di demone.
I Cornish pixies, tradotti nella v.e. con Folletti della Cornovaglia, nella n.e. sono diventati Pixie della Cornovaglia. Ottimo, anche perché nella v.e. si faceva un po' di confusione chiamando folletti sia i goblin che questi. Siccome sono creature ben precise (Wikipedia), era giusto lasciare pixie.
Quando Lockhart va a trovare Hagrid, vuole insegnargli come «cavare gli spiritelli dal pozzo» (parole di Hagrid), che in inglese non sono spiritelli ma kelpie. Come potete leggere qui, sono di nuovo un tipo di demone. Nella n.e. questi fantomatici spiritelli tornano ad essere kelpie. - P. 36 v.e., p. 46 n.e. Il modo di parlare degli gnomi cambia. Il gerroff me (che sarebbe uno strascicato get off me), da lasssiami è diventato laaasciami. E così, tanto per, quando lo gnomo ripete gerroff me qualche riga sotto, la n.e. riporta un mollami. Come sono intraprendenti questi traduttori.
- P. 41 v.e., p. 52 n.e. I titoli dei libri di Lockhart (Allock) sono stati cambiati praticamente tutti, così come l'ordine in cui vengono elencati. Io non ci avevo fatto caso in effetti, ma i titoli inglesi riportano delle allitterazioni che nella v.e. non erano stati mantenuti. Ad ogni modo, per qualche motivo tutti i plurali sono diventati singolari. Vi elenco i titoli uno ad uno per mostrarvi di cosa parlo, noterete che nell'inglese sono in ordine alfabetico, quindi la n.e. ha cambiato l'ordine di elencazione per mantenere l'ordine alfabetico in base alla traduzione.
- Break with a Banshee, da A merenda con la morte nella v.e., è diventato A banchetto con la banshee: più pertinente al titolo inglese, la Banshee è, di nuovo, una creatura mitologica.
- Gadding with Ghouls, nella v.e. A spasso con gli spettri, nella n.e. è A spasso con lo spettro. Chissà come e perché lo spettro è diventato uno e, anche se ghoul era già stato visto nel capitolo precedente, è dovuto rimanere spettro per esigenze di musicalità.
- Holidays with Hags, v.e. In vacanza con le streghe, diventa Footing con la fattucchiera. Mi fa un po' ridere, ma in nome dell'allitterazione ce lo teniamo.
- Travels with Trolls, da Trekking con i troll della v.e., abbiamo un altro caso di intraprendenza nella n.e.: Trekking con il troll, uno solo, perché c'è crisi.
- Voyages with Vampires. In viaggio con i vampiri nella v.e., ancora una volta diventa In viaggio con il vampiro. Ma perché sono diventati tutti singolari? Cosa vi hanno fatto? Vi fanno pagare le creature magiche a numeri, durante la traduzione?
- Wanderings with Werewolves, nella v.e. A passeggio con i lupi mannari, nella n.e., tenetevi forte, Luna di miele con il lupo mannaro. Qui è ovvio il motivo per cui il lupo mannaro diventa uno, insomma, diventava un'ammucchiata se no una luna di miele con più di un lupo mannaro. La scelta di luna di miele per wandering (wander = passeggiare), a parte il richiamo alla luna, ovviamente è per manterene L L, ma è così rommmantico che Lockhart si sia sposato con un lupo mannaro.
- Year with the Yeti, v.e. Un anno con lo yeti, nella n.e. Un inverno con lo yeti. Sapete, la crisi ha dovuto far ridurre il periodo di vacanza di Lockhart. Voleva starci un anno ma niente, l'esigenza dell'allitterazione ha deciso che ci sta solo un inverno. Bisogna risparmiare.
- Il G.U.F.O. cambia definizione. Da Giudizio Unico per i Fattucchieri Ordinari della v.e., diventa Grado Ufficiale di Fattucchiere Ordinario. Siccome l'inglese è Ordinary Wizarding Level (O.W.L.), personalmente lo trovo più pulito e più vicino a O.W.L.
- Non mi capacito del motivo per cui Harry, che ha sempre dato del tu a Nick-Quasi-Senza-Testa, ora gli dia del lei. Certamente è una forma di rispetto, ma tra Harry e il fantasma va a formarsi un rapporto di amicizia, quindi la scelta di usare il lei in questa n.e. mi sembra un azzardo molto all'italiana e alla nostra pomposità nel rivolgerci alle persone.
- Ed eccolo comparire, repentino e furtivo, quasi non ci si fa caso, ma lui campeggia in bella vista, in grande, in cima alla pagina. Il titolo del quinto capitolo: il Salice Schiaffeggiante. Questo fantastico sostituto del Platano Picchiatore (fantastico si fa per dire) è dovuto al fatto che il Whomping Willow effettivamente non è un platano ma un salice. Tra l'altro, questo è uno dei suggerimenti che arriva dal libro di Ilaria Katerinov Lucchetti babbani e medaglioni magici. Tengo a sottolineare che suggeriva anche Sanguinario al posto di Schiaffeggiante, e a ringraziare Bartezzaghi per non aver scelto questa seconda terrificante possibilità. Da traduttrice, riconosco che la decisione di ribattezzare il Platano Picchiatore in Salice Schiaffeggiante sia stata la decisione più corretta per mantenere la vicinanza al testo inglese; ma da lettrice e fan, trovo che Salice Schiaffeggiante metta quasi in ridicolo l'albero maestoso che deve essere il Whomping Willow. Comunque, arrivati a leggerlo una decina di volte, si comincia a fare l'abitudine al nome nuovo.
- Come il Salice, anche questo campeggia al posto d'onore di titolo del settimo capitolo. Sanguemarcio. Sì, sì potteriani, è proprio la versione sporca dei Mezzosangue, ovvero i Nati Babbani. E sapete cosa vi dico? Non lo trovo proprio male. Insomma, a primo impatto c'è stato un "Ommioddionondirmelo", ma più lo leggo e più mi sembra buono come termine dispregiativo, qualcosa che Mezzosangue non trasmetteva ma Mudblood sì, siccome mud è fango. Più che altro, fa un po' ridere più avanti il commento di Hermione che dice «ho capito subito che era un'offesa». Nooo, ma sei perspicacissima!
Comunque, per ribadire, questo nuovo traducente era d'obbligo siccome più avanti nella storia diventerà importantissima la differenza tra Mudblood (Sanguemarcio) e Half-Blood (Mezzosangue), mentre utilizzando un unico traducente per entrambi i termini si faceva confusione. - P. 117 v.e., p. 129 n.e. Ho scoperto come si è rotto il famoso Armadio Svanitore che usa Draco nel Principe Mezzosangue per far entrare i Mangiamorte: lo butta in terra Peeves (Pix)! Nella v.e. lo avevano chiamato armadietto che scompare, nella n.e. hanno corretto... anche se a me resta il dubbio che non si tratti dello stesso armadio, siccome nella e.i. è scritto minuscolo vanishing cabinet, di solito si trova Vanishing Cabinet. Mystero.
- P. 123 v.e., p. 135 n.e. Finalmente, i capelli di Mirtilla non sono più dritti come spinaci, ma dritti come spaghetti. Da piccola pensavo che dritti come spinaci fosse un modo di dire che non conoscevo, e l'ho sfoderato alla prima occasione. Inutile dirvi che mi hanno presa per scema.
- L'iter traduttivo della povera Rowena Ravenclaw sembra essere giunto ad un termine dignitoso: da Priscilla Pecoranera --> Priscilla Corvonero --> Cosetta Corvonero (nei film) --> oggi è diventata Corinna Corvonero, e direi promosso!
- Il titolo del decimo capitolo, The Rogue Bludger, non riporta più Il bolide fellone, nella n.e. è Il bolide pirata, come richiamo al pirata della strada, immagino. Rogue = mascalzone in questo contesto, quindi probabilmente fellone era più vicino al significato dell'inglese, ma l'ho sempre trovato un po' ostico. Teniamoci pirata.
- P. 184 v.e., p. 199 n.e. Ecco tornare il nostro amico sherbet lemon, che abbiamo già visto nella Pietra Filosofale. Questa volta viene utilizzato come parola d'ordine per accedere all'ufficio di Silente. Ovviamente da sorbetto al limone è diventato Frizlemon, uniformandosi al primo libro.
- Fanny, la fenice di Silente, torna ad essere Fawkes e soprattutto maschio. Per qualche motivo in italiano era diventato femmina, probabilmente perché la fenice è femminile, ma Fawkes è un maschietto.
- P. 235 v.e., p. 251 n.e. La bombetta di Fudge (Caramell), famosa per essere verde acido, da lime-green, è diventata verde chiaro. Ma cosa avete contro il verde acido? Ad ogni modo, nella v.e. riportava solo verde, quindi immagino che il verde acido che ricordo io sia stato usato negli altri volumi.
- Pp. 281-282 v.e., p. 299 n.e. Anche in questo tomo, l'équipe di traduttori è riuscita a dare il meglio/peggio di sé. Il secondo nome di Tom Riddle, in inglese, è Marvolo. L'anagramma di Tom Marvolo Riddle è I am Lord Voldemort. In italiano Marvolo era stato ovviamente cambiato per fare in modo che l'anagramma fosse Son Io Lord Voldemort, quindi era diventato Orvoloson. In questa n.e., il secondo nome di Tom resta Marvolo, il che ovviamente porta all'impossibilità di creare un anagramma in italiano. Come rimediare? Semplice: anche in italiano la scritta resta I am Lord Voldemort. Precisamente, vi riporto il pezzo.
[...] Tirò fuori dalla tasca la bacchetta di Harry e cominciò a rotearla in aria, tracciando tre parole scintillanti:TOM MARVOLO RIDDLE
Poi la agitò di nuovo e le lettere del suo nome si disposero in un ordine diverso:I AM LORD VOLDEMORT
«Vedi? Io sono Lord Voldemort» bisbigliò. [...]
Come potete notare, qui scopriamo che anche Tom è gggiovane, lui crea i suoi anagrammi in inglese! Questo è un altro suggerimento che arriva da Ilaria Katerinov. Personalmente, non credo che cambiare il nome di Marvolo in Orvoloson fosse una gran perdita. Certamente il nome Marvolo ha qualche significato, come la maggior parte dei nomi scelti dalla Rowling, ma l'utilizzo dell'inglese, seppur solo nelle due parole "I am", è sconsigliabile e da evitare in un romanzo che è principalmente indirizzato a bambini/ragazzi. Trovo molto più apprezzabile lo sforzo di Marina Astrologo nel cercare un sostituto di Marvolo per poter creare l'anagramma, piuttosto che un semplice "lasciare in inglese, tanto il lettore capisce". - Ho trovato due errori che mi hanno colpito come un pugno in faccia. Non sono errori della revisione, si trovano anche nella v.e.
A p. 230 v.e., 246 n.e., Harry chiede «Ma perché ha dovuto andare in biblioteca?» Regola generale vuole che l'ausiliare sia quello del verbo principale, quindi in questo caso essere (io sono andato, non io ho andato).
A p. 284 v.e., 301 n.e., troviamo "Ma ogni minuto concesso a Riddle, era un minuto di vita sottratto a Ginny." Eccola lì, una bella virgola piazzata tra soggetto e verbo! Vi mancava, eh?
Oh, salve! Siamo giunti alla fine anche di questo post, potete respirare. Come avrete notato, la lunghezza diventa sempre più biblica... e pensate che non ho messo tutto :D Ho dovuto tagliare un po' per non spingervi al suicidio. Grazie per essere arrivati fin qui, spero di essere stata interessante e di poter essere più rapida coi prossimi post, se no di questo passo finiamo l'anno prossimo. A presto pagemasterssssss.
Fonti:
Immagine: Hey Kiddo!
Rowling, J. K., 1998, Harry Potter and the Chamber of Secrets, Bloomsbury, London
Rowling, J. K., 2002, Harry Potter e la Camera dei Segreti, Salani Editore, Milano
Rowling, J. K., 2013, Harry Potter e la Camera dei Segreti, Salani Editore, Milano
Katerinov, I., 2007, Lucchetti Babbani e Medaglioni Magici, Camelopardus, Este (PD)
Ripeto, sposami
RispondiEliminaAhahaha sembra che ti siano piaciuti i post, quindi grazie :D
EliminaIo ho scoperto il tuo sito solo ora e sto divorando i post e anch'io ti vorrei sposare, ecco! Sono fantastici!
RispondiEliminaAhahaha grazie mille!! Le mie malattie mentali su Harry Potter sono andate a nozze con questi post :D
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